Un tempo

"Era appena ieri... quando uomini e draghi suggellavano antiche alleanze"

Fragile

Fragile come un fiore primaverile che sboccia timido...
fragile come le ali di una farfalla...
fragile come la vita che spesso disprezzi....
fragile come il nostro amore, quando appena ieri sentivamo il cuore battere ed emozionarsi per questo.
Ancora oggi, mentre guardo l'espressione più sincera della natura... il mio pensiero accarezza quello che di noi ancora resta...

Condannata

Sto vivendo una vita di solitudine,
vedo le persone che amo morire,
devo lasciarti andare anche se non voglio,
vago nell'oblio del tempo che trascorre senza che io sappia dargli sempre un senso,
io per prima condanno questo esistere dal quale non posso sottrarmi,
so infatti che dopo di noi, dopo del nostro amore, io sarò ancora e ancora...

Bellezza

Scorgo la bellezza la dove incontro qualcosa che mi parla di te....

Inferno canto XXXIII

"La bocca sollevò dal fiero pasto
quel peccator, forbendola a' capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto.

Poi cominciò: "Tu vuo' ch'io rinovelli
disperato dolor che 'l cor mi preme
già pur pensando, pria ch'io ne favelli.

Ma se le mie parole esser dien seme
che frutti infamia al traditor ch'i' rodo,
parlar e lagrimar vedrai insieme."

Dante Alighieri Divina Commedia 

Lei...

"..... ma Lei non era una donna come le altre...
Lei era diversa... viveva nella notte dove tutto è uguale...
colorava i suoi giorni con il sangue....
Lei era un incubo...
Lei era dolore angoscia... sofferenza!
Lei era perenne.... mentre io solo un uomo...."

Occhi

Quello sguardo... quegli occhi...
e tutto il mio amore nel contemplarli....

Male...

Non potrei dire come mi sentivo in quel momento....
il senso di vuoto... di abbandono.... e l'impotenza di chi non riesce a trovare una via d'uscita....
ero sola in quell'istante che precedeva la morte del cuore....
ero sola .... sola.... in balia dei demoni della mia anima.....

Esserti accanto...

Ho percorso strade improbabili per vederti...
I sentieri più misteriosi...
mi sono perso tante volte mentre altre tante rischiavo la vita...
e tutto... solo per esserti accanto un momento....

Quel tempo di noi...

Il tempo dei draghi... dove noi eravamo umani...
un tempo prezioso perchè eravamo io e te insieme...
Un tempo quel tempo dove eravamo felici di nulla....

Tempo

Ci accorgemmo di non avere più tempo...
eravamo imprigionati nei nostri stessi pensieri che ci tenevano inchiodati ad antiche suggestioni...
perdemmo la memoria di ogni cosa...
ormai eravamo anime allo sbando....

Destino

"Lessi di noi, il tuo nome ed il mio erano scritti insieme... ma poi ne persi memoria... passai gli anni a cercarti,   inciampai in occhi che non erano i tuoi, ho stretto mani sconosciute,  ho fatto cose abominevoli in nome tuo, mi sono pentito tante volte, ma sempre sono ricaduto negli stessi errori... ho vagato solo per poterti vedere per sapere se stavi bene.... ma di te non c'era traccia.... eri forse solo un allucinazione...?
Non so cosa ne è stato dopo di me... mi sono risvegliato perchè l'eco della tua voce ha dato impulso alla mia vita... ma non ero più io....
Lessi di noi... il tuo nome ed il mio erano scritti insieme.."

Nascosti....

"Abbiamo guardato ovunque, abbiamo cercato in ogni luogo,
ma nulla di loro non c'era traccia...
inutile ogni tentativo erano nascosti agli occhi del mondo ed hai nostri....
loro non erano di questo mondo"

il libro di Nod

I Primi Tempi
Sogno la Prima volta
il ricordo più lungo.
parlo della Prima Volta,
del più antico Padre.
Canto della prima volta
e dell’alba dell’Oscurità.
A Nod, dove la Luce del Paradiso
illuminava il cielo notturno
e le lacrime dei nostri genitori
bagnavano il suolo.
Ciascuno di noi, nel nostro modo,
si preparava a vivere
e trarre sostentamento dalla terra.
E io, Caino il primogenito, io,
con oggetti aguzzi
piantavo i semi oscuri
li bagnavo nella terra
li accudivo, li osservavo crescere.
Ed Abele, il secondogenito Abele,
accudiva gli animali
aiutava le loro sanguinose nascite
li nutriva, li osservava crescere.
Lo amavo, mio fratello
era il più intelligente
il più dolce
il più forte
era la miglior parte
di tutta la mia gioia.
Poi un giorno
nostro Padre ci disse,
Caino, Abele,
dovete offrire un sacrificio all’Altissimo
un dono della miglior parte
di tutto ciò che amate.

L'arrivo di Lillith tratto dal libro di Nod

Ero solo nelle Tenebre
e divenni affamato,
ero solo nelle Tenebre
e divenni infreddolito,
ero solo nelle Tenebre
e piansi.
Ed ecco giungere a me
una dolce voce,
come miele.
Parole di conforto.
Parole di dolcezza.
Una donna, oscura ed amabile,
con occhi che penetravano le Tenebre
venne a me.
“Conosco la tua storia, Caino di Nod”,
disse sorridendo.
“Hai fame. Vieni ! Ho cibo.
Hai freddo. Vieni ! Ho abiti.
Sei triste. Vieni ! Ho conforto.”
“Chi conforterebbe un Maledetto come me?
Chi mi vestirebbe ?
Chi mi nutrirebbe ?”


“Sono la prima moglie di tuo padre,
che disobbedì all’Altissimo
e ottenne la Libertà nelle Tenebre.
Sono Lilith.
Un tempo ebbi freddo , e non c’era calore per me.
Un tempo ebbi fame, e non c’era cibo per me.
Un tempo fui triste, e non c’era conforto per me”
Mi accolse, mi nutrì, mi vestì.
Tra le sue braccia, trovai conforto.
Piansi finché sangue
non scese dai miei occhi
e lei lo tolse con un bacio.

Sperduti

"Persi in quella foresta, lontani dalle nostre case, in fuga come animali braccati, non avevamo scampo ne vie di fuga....
La nostra vita per la loro..."

Al Azif Necronomicon

"Ho riferito tutto perché prima di noi l’arabo aveva cercato la via che anche noi
cerchiamo. Prima di noi aveva trovato chiavi che aprono porte di cui si è perso il ricordo.
Ricordate però che ciò che è dimenticato dai più non è, solo per questo, necessariamente
morto. Le porte sono ancora là e fuori c’è Qualcuno che può attendere. Prima di noi l’arabo aveva
aperto le porte ed aveva visto: e per questo era chiamato pazzo.
Noi però sappiamo cosa dobbiamo fare perché Chi deve tornare possa entrare. Il giorno si
avvicina: quando sarà giunto ci sarà Chi saprà riconoscere i propri fedeli."

Prologo

Aprimmo i cancelli senza saperlo, entrarono nell'intento di annientarci tutti... all'epoca non l'immaginammo, pensavamo che mai ci avrebbero fatto del male.....
ma ci sbagliavamo...
la mia famiglia venne sterminata da quell'orda di dannati....
ed io fui condannata a ricordarli in eterno....

occhi

Si aprono al mattino rischiarando il giorno...
adombrano perfino la luce del sole per quanto sono belli....
così tanto, da rendere tutto ciò che guardano meraviglioso...
belli anche quando piangono e si tingono di sangue...
misteriosi se nascondono segreti...
sinceri quando sorridono lieti...
un incanto bucolico che tutto pervade...
Mi innamorai di quegli occhi perdutamente.. fin dal primo istante
ancora adesso che rimembro il tempo trascorso, non posso non ricordare quanto li ho amati e quanto li amo ancora...

Solo Io

Nel buio della notte ti ho cercato... ma tu luce non c'eri,
ho frugato tra i ricordi e li... hai lasciato solo tracce sbiadite...
ho camminato per le strade affollate di ogni città per trovarti...
mentre gli anni inclementi lasciavano segni spietati sul mio viso...
così ho finto di averti al mio fianco...  ho fatto lo stesso cose memorabili...
alla fine della mia vita mi sono chiesto.... se la magia di quel fare non fossi solo Io...

Lo dimenticammo

Avevamo un cuore...
Eravamo umani...
.... ma lo dimenticammo.....

notte

Nella notte dove tutti gli odori del giorno si spargono lasciando rimembranze del giorno,
nella notte dove i soli respiri ed i battiti dei cuori segnano il trascorrere del tempo,
nella notte dove i pensieri si liberano giocando con le parole...
nella notte dove tutto sembra uguale... brilla come sole accecante la luna dei licantropi,

Riuscirai

Riuscirai ancora a guardare il mondo con gli occhi di un bambino,
 a sorridere per niente;
 a non mantenere il broncio se qualcuno ce la mette tutta per farti andare storta la giornata,
riuscirai ad essere senza pretese speciale senza per questo montarti la testa,
sarai fragile e forte allo stesso tempo,
sarai un uomo vero se riuscirai ancora a guardare il mondo con gli occhi di un bambino.
La genialità è là dispersa tra le piccole cose semplici.

Lui per Lei...

Gli aveva insegnato a non aver paura,
gli aveva insegnato a guardare le persone dritto negli occhi,
gli aveva curato le ferite dell'anima dove possibile, là dove non ci era riuscito gli aveva dato elementi per farlo da sola se mai ne avesse avuto bisogno,
gli aveva sussurrato parole di conforto per l'anima, l'aveva sorretta in tutti i suoi momenti difficili... poi...
l'aveva lasciata andare via, non gli aveva detto mi dispiace, non gli aveva neppure detto che per la mancanza il suo cuore si sarebbe rotto, non gli aveva detto mai: " addio"; l'aveva semplicemente lasciata andare....

Non Tutti Sanno....

Non tutti sanno che gli angeli esistono... anche io non ci credevo... fino a quando viaggiando verso il mio domani ne conobbi uno... Dio me lo assegnò per placare, redimere, proteggere l'anima dannata di un mortale miscredente... quell'angelo ieri come oggi mi è accanto...
Al mio amore, Tu Sei La cosa di Me che più amo....

Una luce

Camminavo a piedi nudi nella notte, la luna illuminava il mio cammino, non sapevo dove fossi, non conoscevo  i luoghi che tuttavia si confondevano nella mia mente riportandomi al passato... sapevo che non ero più la stessa... tutto era forse cambiato, perduto per sempre?
Le onde intanto sfiorandomi i piedi gridavano... io non capivo... mi ero persa in quella notte buia...

continua......